Il distretto di Leith a Edimburgo, è sede del porto cittadino fin dal medioevo. Ai tempi era classificato come borgo per le dimensioni, ma con il naturale espandersi della capitale esso è stato inglobato nella città stessa, anche grazie ad un plebiscito favorevole nel 1920.

Storicamente ha fatto da sfondo a diverse battaglie, fin dai tempi di Mary Stuart, e il porto è stato fondamentale per lo sviluppo della città.

Una lunghissima tradizione di scambi commerciali con Danzica ha portato ad una facile immigrazione di polacchi a Edimburgo fin dal 1400, per cui non stupitevi di trovare diversi segni di questa lunga amicizia. Allo stesso modo, dopo la Prima e la Seconda Guerra Mondiale molti italiani cominciarono a stanziarsi a Edimburgo e in particolare a Leith. Negli anni 80 del 1900 molti italiani infatti trovarono facilmente un ambiente accogliente grazie al rinnovamento dell’area con appartamenti a costi contenuti e trovando inoltre condizioni favorevoli allo svilupparsi di attività commerciali dei nostri connazionali.

Gli stessi appartamenti tra l’altro, che fecero da sfondo al famoso film Trainspotting e che ora sono diventati invece appartamenti “di lusso”. Tutta la zona di Leith è stata riqualificata negli anni, impiegando sempre più aree dismesse dal porto per farne nuove palazzine moderne e appetibili.

The Shore è la zona più caratteristica e instagrammabile che potrete notare, e che racchiude l’ultima parte del Water of Leith, un fiume che attraversa Edimburgo per più di 35Km per poi sfociare nel fiordo. Nella sua darsena, che vagamente può ricordare i navigli milanesi o olandesi, sorgono locali e appartamenti sia storici sia nuovissimi e di classe che la rendono una zona veramente appetibile.

I Leith Links sono il parco cittadino che ha fatto da campo di battaglia dal Medioevo in avanti ad alcuni importanti scontri, e vengono anche ricordati per essere il più antico campo da golf della Scozia, per via di alcuni ritrovamenti storici in merito.

Nel 2001 nell’area ovest è stato aperto un grande centro commerciale, l’Oceal Terminal, dal quale si accede direttamente al dock dove è ancorato il Royal Yacht Britannia, lo yacht reale che fa da attrazione turistica.

Il Leith Theatre è uno storico teatro che è stato donato dalla città di Edimburgo ai cittadini di Leith proprio in virtù della loro unione nel 1920, e ha visto calcare i suoi palchi anche a band storiche come gli AC/DC negli anni ’70. Dal 1988 il teatro è stato poi chiuso per poi riaprirlo nel 2004 come edificio storico, che ancora viene tenuto vivo come venue per alcuni eventi.

Poco distante c’è un famoso murale che racchiude la storia di Leith.

Una fra le tante chiese che vale la pena visitare è la chiesa cattolica St.Mary, Star of the Sea (che ha anche un nome caratteristico se vogliamo), la North Leith Parish Church e la South Leith Parish Church con il suo cimitero antico.

Il Water of Leith già menzionato è una tappa naturalistica non da poco, le architetture che incontrerete lungo il percorso valgono una visita e sarete accompagnati dal suono dell’acqua.

Ultima cosa, vi lascio con una chicca. Qualche anno fa è uscito un film musicale, “Sunshine on Leith” diventato l’emblema della vita di una tranquilla famiglia di ceto medio, con alcune tematiche di sfondo che vi trascinano verso il finale tutto ammmore e canti e balli (per amanti del genere come me). A dispetto del nome, in realtà a far da sfondo al film è tutta la città di Edimburgo. Musiche dei The Proclaimers, che vengono ad oggi ancora utilizzate nei cori da stadio!

Vi lascio con alcuni video che fanno parte della mia collezione su YouTube (a proposito, sei iscritto al canale?)

Ps qui trovi il mio romanzo ambientato a Edimburgo

Risorse e video:

 

 

 

 

 

 

Informazioni sull'autore

Madre e moglie, webdesigner e appassionata di UK, in particolare la Scozia ed Edimburgo. Libri fantasy, serie tv, musica completano il profilo delle mie principali passioni, ma non solo. Ho scritto il libro Lovin'Edinburgh, diario di una sognatrice che dà il titolo a questo blog.

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